Kahorn 2.692m

Il più importante a colpo d‘occhio

dislivello in salita
🔋
1150 dislivello
punto piú alto
🞍
2690 m
tempo di cammino salita
3 h
lunghezza percorso
6.5 km
difficoltà
🞽
medio
punto di partenza:
St. Jakob im Def./Maria Hilf, Ortsteil Rinderschinken (1.520 m)
punto d‘arrivo:
Kahorn (2.692 m)
stagione migliore:
GEN, FEB, MAR

arrivo

Fermata autobus
St. Jakob i. D. Mariahilf Dorf

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Descrizione

Il Kahorn è una montagna sempre più interessante. Non salta subito all'occhio allo scialpinista ed è visibile solo da lontano. In un certo senso si ha la sensazione che non voglia farsi trovare. Chi ha "combattuto" attraverso il bosco protettivo massiccio non è ancora arrivato, infatti quando si crede di essere in alto, arriva un'altra protuberanza più alta. Nonostante ciò l'area dello skitour sopra il limite del bosco è perfetta. Anche il bosco è ben percorribile con buone condizioni d'innevamento. Punto di partenza è la piccola frazione Maria Hilf nella Defereggental, circa 2,5 km a ovest di St. Jakob im Def. Poco prima del cartello del paese svoltiamo a sinistra, superiamo il torrente Schwarzach (cartelli) e saliamo passando per la cappella fino al parcheggio alla fine della pista di slittino (1520 m). È anche possibile salire un po' prima passando per un sentiero incassato preparato. Possibilità di parcheggio presso il ponte Lappbachbrücke. Seguiamo la via forestale battuta fino all'Alpe Stalle (1714 m), che superiamo passando dai graziosi rifugi addentrandoci brevemente nella valle Stalletal. Dopo circa 15 – 20 minuti la lasciamo all'altezza di una radura boschiva ripida proseguendo verso ovest. In estate un'antica via ferrata conduce alla malga Blindisalm. I punti rossi sui larici nodosi servono come segnali, alcuni però sono difficilmente visibili. Con un po' di senso dell'orientamento seguiamo il tracciato in salita tra larici e cembri, prima di arrivare alla dorsale, proseguendo verso sud, e accediamo lentamente a un terreno aperto. Il tracciato si snoda sulla cresta che diventa sempre più larga fino a 2300 m, prima attraversiamo gli ampi pendii orientali in salita fino all'anticima del Kahorn per superarla. Attenzione, pericolo di valanghe. Tenendoci sempre in direzione sud, dopo un angolo del terreno superiamo un altopiano in quota sotto la nostra destinazione piramidale. Con curve in salita si supera il successivo pendio in vetta (NE – E, > 30°) prima di salire passando per la cresta orientale, breve ma stretta fino al punto più alto. Il pendio in vetta così come l'attraversamento precedente rappresentano un punto chiave per le valanghe e possono essere percorsi solo in condizioni sicure. Discesa lungo il tracciato della salita.

 


Troverete ulteriori consigli per gli skitour nelle guide sullo sci alpinismo di Thomas Mariacher, disponibili qui: http://www.grafikzloebl.at/verlag/buecher/

 

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