Iniziamo a Lienz e proseguiamo fino a Oberdrauburg, poco prima del confine tra Osttirol e Carinzia. Qui svoltiamo a destra sulla Drava e proseguiamo per il passo Gailbergsattel in direzione Kötschach Mauthen. Si prosegue verso sud per il Passo di Monte Croce Carnico verso l'Italia. Passando per Tolmezzo, Gemona e Tarcento raggiungiamo Cividale, il punto più a sud di questo tour. La provincia del Friuli Venezia Giulia ha il suo fascino unico. Se da un lato si assiste all'attività frenetica dell'arteria stradale Tolmezzo-Udine, nei dintorni le stradine passano per vigneti e frutteti. Qui la vita segue ancora ritmi tranquilli e una sosta in una delle osterie è un must. Ora proseguiamo verso nord in direzione Azzida e Polava, verso il confine Italia-Slovenia, che passiamo nella cosiddetta terra di nessuno. Passando per Luico e Idresca arriviamo nella valle dell’Isonzo, il fiume che delimita il Parco Nazionale del Tricorno a ovest e sud-ovest. Dopo circa 25 km arriviamo a Plezzo. Lasciamo al strada che conduce per il Passo della Moistrocca fino a Kranjska Gora, teniamo la destra e proseguiamo verso la Sella Predil che segna il confine con l'Italia. La Slovenia in questa regione è un paesaggio selvaggio che sorprende per la sua maestosità. Passando per Sella Nevea raggiungiamo Chiusaforte, nella Val Canal, svoltiamo a destra e arriviamo a Pontebba ai piedi della rampa meridionale del Passo di Pramollo. Qui lasciamo l'Italia e arriviamo nella Gailtal superiore fino a Kötschach Mauthen, da dove eravamo già passati al mattino presto. Possiamo proseguire in direzione Oberdrauburg e poi verso Lienz, per tornare al punto di partenza del tour.
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